venerdì 29 agosto 2008

Edison e Edipower

Mhh... non so proprio cosa pensare di Edison....
Nel consiglio d'amministrazione dell'Edison ci sono molti nomi illustri... legati a vicende giudiziarie note...Insomma se si pensava a qualcosa di nuovo, Edison sembra essere proprio l'opposto!

L'Assemblea degli azionisti di Edipower SpA, riunitasi a Milano, ha nominato i seguenti 14 Amministratori: Marco Andreasi, Franco Balsamo, PierGiuseppe Biandrino, Michel Cremieux, Paolo Gallo, Umberto Quadrino, Massimo Quaglini (indicati dall'azionista Edison), Renato Ravanelli, Paolo Rossetti, Antonio Bonomo (indicati dall'azionista A2A), Antonio Taormina, Renato Sturani, Roberto Grassi (indicati dall'azionista Atel) e Francesco Reviglio della Veneria (indicato dall'azionista Iride). L'Assemblea ha quindi eletto Roberto Grassi Presidente della Società. L'Assemblea ha determinato la durata dell'intero Consiglio di Amministrazione in tre esercizi e dunque fino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2010.
L'Assemblea ha inoltre nominato Sindaco effettivo Ugo Rock (indicato dall'azionista Edison) e Presidente del Collegio Sindacale Achille Frattini.
Al termine dell'Assemblea degli azionisti, si è riunito il Consiglio di Amministrazione che ha nominato Paolo Gallo Amministratore Delegato di Edipower spa.
Già Direttore Generale di Edipower dal 2003, Gallo ha maturato significative esperienze professionali in primari gruppi multinazionali italiani. In precedenza, infatti, Gallo è stato per due anni Direttore Strategie di Edison SpA e, dal 2001 al 2002, Amministratore Delegato di Fiat Energia SpA.

Vediamo cosa progetta il consiglio d'amministrazione di questa azienda per i prox anni.

Il Consiglio d’Amministrazione della Edison ha approvato il 29 novembre il Piano Industriale 2008-2013 che prevede anche una significativa crescita delle attività all’estero nel settore idrocarburi e nell’energia elettrica, due comparti dove il Gruppo intende diventare leader.
In dettaglio sono previsti investimenti nel settore idrocarburi per 3,2 miliardi di euro, su un totale per gli investimenti di 6,2 miliardi.
L’obiettivo di lungo termine è di arrivare ad un produzione annua di gas pari al 15% del fabbisogno del Gruppo.
A livello degli approvvigionamenti, Edison punta a conseguire una completa autonomia per i propri fabbisogni e si è posta l’obiettivo di raggiungere nel 2013 una disponibilità di gas su base annua per l’Italia pari a oltre 23 miliardi di metri cubi, quasi il doppio rispetto all’attuale livello di 13 miliardi.
Tale target sarà realizzato grazie allo sviluppo di tre infrastrutture che incrementeranno in maniera determinante la sicurezza degli approvvigionamenti del nostro Paese, diversificando anche la tipologia delle importazioni, via tubo e via nave (LNG).
A fine 2008 entrerà in funzione il terminale di rigassificazione di Rovigo, l’unico attualmente in costruzione in Italia, con una capacità annuadi 8 miliardi di metri cubi di gas (importati dal Qatar), di cui 6,4 miliardi sono di pertinenza della Edison.
Nel 2012 entreranno in funzione i due gasdotti GALSI e ITGI:
GALSI (Gas Algeria Sardegna Italia) collegherà l’Algeria all’Italia. Edison è il principale socio italiano del progetto e ha già firmato con l’algerina Sonatrach un contratto per la fornitura di 2 miliardi di metri cubi di gas all’anno;
il sistema di gasdotti ITGI (Interconnector Turchia Grecia Italia) collegherà l’Italia alle aree del Mar Caspio, attraverso la Grecia e la Turchia.
Edison si è già assicurata l’80% della capacità di trasporto sul tratto Italia-Grecia e sta attualmente negoziando con i paesi produttori la relativa fornitura di gas.
Edison ha inoltre firmato con Sonatrach un contratto per la fornitura di 2 miliardi di metri cubi relativi al potenziamento del gasdotto Transmed-TTPC.
La Edison svilupperà, infine, il sistema degli stoccaggi in Italia arrivando nel 2013 a 2,2 miliardi di metri cubi, pari a oltre il 10% della capacità italiana, con il potenziamento delle attuali strutture di Collalto (Treviso) e di Cellino (Teramo) e lo sviluppo delle nuove concessioni di San Potito-Cotignola (Ravenna) e Mafalda Sinarca (Campobasso).

Qundi nei piani per i prox anni di questa azienda ci sono anche i potenziamenti di impianti in zone poco distanti da Forli.Sarà l'inizio di una nuova battaglia?

ZeroE people, ZeroE planet, sono parole buttate al vento.

Non se ne può più di sentire finti messaggi di propaganda ecologica che coprono progetti vecchi e inquinanti basati su gasdotti e idrocarburi.

ZeroE people, ZeroE planet
Come fecero nell’800 Alessandro Volta, fisico italiano di Como che inventòla pila elettrica, e Thomas Edison, americano che brevettò il primo sistema di trasmissione dell’energia elettrica, oggi LifeGate, azienda comasca, ed Edison, primario operatore italiano nel settore dell'energia, si incontrano per dar vita a un progetto energetico innovativo.
I valori di LifeGate, piattaforma riconosciuta nell’ambito dell’eco-sostenibilità,si combinano all’affidabilità di Edison, la prima società di energia elettrica fondata in Europa nel 1881, leader in Italia nel settore energetico.
Le due aziende uniscono le loro qualità per presentare al mercato la miglior offerta garantita di energia elettrica da fonti rinnovabili a Impatto Zero®,
ZeroE people per la casa e ZeroE planet per l'azienda, la prima energia rinnovabile sul mercato a zero emissioni di CO2.

Aumentare del doppio la fornitura di Gas per l'Italia, costruendo nuovi gasdotti e potenziando quelli esistenti sarebbe, la miglior offerta garantita di energia elettrica da fonti rinnovabili a Impatto Zero®,??

Hanno avuto anche il coraggio di registrare il marchio Impatto Zero...

Senza Parole!!

...anzi una...

VAFFA.....

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